lunedì 7 maggio 2012

La lunga, lunghissima notte dell'insonne.

C'è una vecchia amica che aspetta da tempo di ricevere mie notizie. E vorrei in qualche modo aiutarla.

L'ho conosciuta nel '94, io avevo 16 anni, lei qualcuno in più di me. Ora io di anni ne ho 34, e lei...qualcuno in meno di me. Casistiche dovute dalle infinite esistenze che ha avuto, immagino. E anche dal fatto che io sono di carne e sangue, e lei di carta e inchiostro.

Dicono che mantiene giovani.

Lei è Desdy Metus, inventata dal mio buon amico Giuseppe Di Bernardo e da Andrea J. Polidori.

Desdemone, detta l'insonne, è uno dei pochi personaggi a fumetti italiani le cui vicende sono ambientate in Italia. Esse hanno sempre preso spunto da vicende di cronaca e affrontano problemi anche di importanza sociale. Questo le ha permesso di vincere numerosi premi di pubblico e critica, ma malgrado ciò ha sempre avuto molta sfortuna editoriale, dovuta fondamentalmente agli editori che l'hanno pubblicata (in taluni casi, evidentemente, poco più che stampatori), che l'hanno sempre fatto in maniera approssimativa e/o con pretesse di vendita assolutamente ridicole.

Nonostante la prima esperienza editoriale (del misconosciuto editore B.B.D. Presse) si fosse fermata dopo appena tre numeri (più un numero zero) distribuiti in edicola, il personaggio è rimasto nel cuore di chiunque l'abbia conosciuta. Pensate: quattro albi e non se n'è più smesso di parlarne. Ad ogni fiera, ad ogni incontro, era sempre un continuo chiedere a quando il ritorno dell'insonne.

Dopo quei quattro albi, vennero stampati e pubblicati da diversi editori altri tre albi fuori collana, nel 1996, nel 2001 e nel 2002, distribuiti durante le varie manifestazioni del settore.

Questa forza del personaggio, questo zoccolo duro di lettori, questa perseveranza di Giuseppe vennero finalmente premiati nel 2005, a più di dieci anni di distanza dalla prima uscita, quando l'allora emergente casa editrice Free Books accetta di pubblicare i nuovi episodi inediti all'interno della collana Thriller. Mi faccio fregio di aver in qualche modo partecipato a questa incarnazione del mio antico amore. La nuova serie Free Books avrebbe dovuto essere composta di tredici episodi (più alcuni speciali); purtroppo, a seguito di reiterati ritardi nella pubblicazione degli albi da parte dell'editore, anche il sodalizio con Free Books si interrompe senza che si concluda il ciclo previsto dagli autori. Una brutta storia di cui sarebbe veramente bello e giusto raccontare le cose come stanno ma che non so se è il caso, quindi me la tengo per me. Il testimone viene allora raccolto dalla casa editrice Edizioni Arcadia: l'ennesimo numero 1 della serie è quindi l'undicesimo del ciclo e viene pubblicato ad un anno di distanza dal numero 10 edito da Free Books.

La serie edita da Free Books ha vinto il premio ComicUS 2006 come miglior serie italiana (è importante segnalarlo. Mentre comicus premiava i fumetti che la gente legge davvero, altri settori della critica fumettistica nemmeno mettevano in catalogo per la premiazione quegli stessi titoli).

Nel 2008, tra le edizioni Free Books e quelle Arcadia, L'Insonne diventa anche un romanzo: "La lunga notte de L'Insonne", scritto da Giuseppe Di Bernardo ed edito da Del Bucchia Editore. Il libro racconta di una notte a Radio Strega attraverso quindici racconti brevi legati insieme da una sottotrama, che ovviamente riguarda la protagonista. Il volume di 256 pagine è impreziosito dalle illustrazioni dei disegnatori della serie a fumetti e dalla prefazione di Carlo Lucarelli e Mauro Smocovich.

E' anche giusto ricordare, comunque, che ai 14 volumi sovracitati, si aggiungono 6 speciali usciti in occasione di altrettanti Insonne Day tra il 2006 ed il 2011, un numero zero delle edizioni Free Books, ed una storia contenuta nello speciale Arcadi presenta, del 2009, arrivando ad un totale di 22 uscite, per una media di poco più di uno all'anno dalla sua prima apparizione. Me ne starò certamente dimenticando qualcuno, ma poco importa. Quello che invece è fondamentale dire è che Desdy in questo momento non sta uscendo (fatto salvo per gli speciali dell'Insonne Day). E' ancora lì, davanti ai microfoni di Radio Strega, a raccontare le sue storie. Ma l'emittente non trasmette.

Eppure dovrebbe. Desdemona ha il diritto di esistere, i suoi lettori hanno il diritto di continuare a seguire le sue storie. Per far ciò bisogna convincere un prossimo editore a scommettere nuovamente sul personaggio. Ce la farà?

Qui veniamo in campo noi. Noi lettori. Bisognerebbe dimostrare che ci siamo.

Bisognerebbe prendersi un piccolo impegno, quello di apporre una firma sulla richiesta del ritorno di questo piccolo pezzo di cuore tutto italiano con l'impegno, puramente simbolico, ad acquistare il primo episodio. Poi ovviamente sarà dovere del personaggio piacerci, come sarà nostro piacere, se ci sarà piaciuto, manifestare il nostro apprezzamento parlandone ad amici e conoscenti, tramite passaparola, blog e social network.

Sarebbe tutto quello che serve, perchè Desdy non ha paura di non piacere. Chi incontra il personaggio se ne innamora. Diamole l'occasione di dimostrare quello che vale.

Lo fareste?




Detto ciò, oggi è lunedì, quindi continuano i video. Oggi Youtube non voleva farmelo pubblicare, non ho capito per chissà quale immondo reato dovrei aver commesso. Comunque, non voleva darmi il codice per inserire il video. Come se in qualche modo possa essere un problema...


Ora, permettetemi una piccola nota: sul sito del buon Ric abbiamo pubblicato la 24h 2012 di Selene Belzy Bertagnini. Passate a visitarlo e già che ci siete salutatemelo! Scherzi a parte, lasciate un commentino per la storia, Belzy ne sarà senza dubbio contenta.


Ah, per gli amanti della continuity, in riferimento a quanto detto ieri: sono riuscito a riottenere i codici per il vecchio blog, ma solo alcune delle cose che non erano più pubbliche erano al suo interno. Stavo già per darmi per vinto, quando mi sono ricordato che non butto via mai nulla. E che da una decina di anni a questa parte ho l'abitudine di inviarmi per email il materiale che ho intenzione di conservare.

Ho dovuto frugare per i meandri più reconditi, ma...tutto. Ad una prima occhiata pare che io abbia ritrovato praticamente TUTTO il materiale.

Siete pronti?


Questo è soffioleggero, si parla di fumetti, relax, riflessioni sulla vita e sul mondo. Cinquestelle ottiene consensi ovunque, la lega scomparsa, malissimo il PDL, recupera il PD, che però dovrà scontrarsi pesantemente con il cinquestelle. Devo aggiungere altro?

Passo e chiudo!
















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