venerdì 25 gennaio 2019

Phab e il progetto NRG


Con l'approssimarsi del nuovo anno, l'impegno dello Studio2031 e del gruppo RCK015 (composto da Riccardo e, saltuariamente, da studenti che aveva a sua volta) e riassumibile a sua volta fondamentalmente nell'impegno costante del sottoscritto, di Marfisia (componente FONDAMENTALE dello Studio2031, che oltre a operare per lo Studio seguiva una serie di progetti più personali sempre inseriti nella continuity del personaggio principale e comunque coperti da copyright del sottoscritto, essendo basati su personaggi e/o elementi miei) e di Riccardo, e il costante aiuto di elementi appartenenti o meno ai gruppi, tra i quali mi piace ricordare almeno, tra i più costanti, Robyroy, Valentina, Filippo, Valerio e Sara (ma erano MOLTI di più), si rende abbastanza evidente il surplus di un gruppo che di fatto svolgeva tutti i compiti della casa editrice, lasciando all'editore solo l'altra parte del progetto originario, quello di organizzare fiere del fumetto ed eventi. Era il 2010, quindi, se non vado errato, quando come amministratore e proprietario della Phab decido di coadiuvarlo nel dividerci i compiti e di ACQUISTARE la SteamPress, che diventa pertanto il marchio editoriale della Phab.

Questa SECONDA SteamPress acquista tutti i diritti editoriali della precedente ma rinuncia sin da subito al materiale del gruppo di divulgazione (tutto tranne quello apparso nel primo numero di SteamMag, che però non verrà mai più ristampato), eliminandolo anche dal catalogo.

Avvalendomi inoltre pertanto della forte collaborazione con la tipografia, e delle competenze nelle quali la Phab aveva sin qui operato, decido di inserire la SteamPress nel complesso progetto editoriale NRG (energy), composto di 5 sezioni:

SteamPress: i nostri fumetti a vapore. Quando iniziammo lo steampunk andava veramente forte, e decidemmo semplicemente di sfruttare il nome.
In realtà Steam Press si compone dalle iniziali SP, che determinano la sigla della città in cui la casa editrice vede la luce.
Ho a che fare in maniera piuttosto marginale con questa scelta.

Idrolitica: pensata per essere una cosa potente ma fluida come l'acqua, questo marchio nasceva per pubblicare i libri (la seconda SteamPress aveva subito tolto dal catalogo i libri pubblicati dalla precedente). Per comodità di riconoscimento del marchio editoriale, essi sarebbero stati marchiati sempre come SteamPress, ma sarebbero stati seguiti come progetto a parte. In tale categoria sarebbero rientrati gli investimenti editoriali puri della Phab, i libri prodotti unicamente in qualità di vanity press o anche solo print on demand, e anche i progetti interni della Steam puramente letterari. Sono stati diversi i titoli pubblicati sotto questa egida.

Atomica: letteralmente, A TOMI Comics Addict. Atomica era un sito nel quale riversare tutte le strips umoristiche (raggruppate a tomi, appunto) prodotte dal gruppo tutto, e anche da esterni. Esplicitamente non commerciale, l'idea era puramente goliardica e nasceva principalmente per riordinare anche il nostro materiale a strisce.

Gasoline: simile a Idrolitica, Gasoline era letteralmente la linea "Gaso". Apertamente vanity press, poteva tuttavia essere sfruttata anche dalle piccole case editrici per il fatto di offrire IL PIÙ BASSO prezzo di stampa d'Italia (dell'epoca).

Solar: il fiore all'occhiello di tutto il progetto, doveva essere di fatto l'evoluzione della Steam e pubblicare materiale di qualità elevatissima. Nonostante i progetti effettivamente in lavorazione, non ha mai visto la luce.

Finora.

Dopo nove anni, ci siamo quasi.

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