Giorno numero 2

2 ottobre. Cosa? Il calendario dice che è il 3? Aaahhw, cazzate. Fino a che non vado a dormire è ancora il 2. Il 3 inizia quando mi alzo, domattina. 

Lentamente, ma inesorabile, dicevo, la vita riprende il suo corso. C'è la carta, che è arrivata, c'è qualche email cui rispondere (ma milioni ancora da ignorare), ma soprattutto c'è un bel cd nuovo da caricare in macchina. Una nuova colonna sonora per i prossimi giorni, per riprendere un po' di senso, un po' di movimento, unpodi.

Naturalmente auguro tanti unpodi anche a tutti voi.

Ancora oggi non ho scritto nulla, né tantomento disegnato. Un po' mi manca il tempo, forse un po' la voglia, ma soprattutto mi manca la certezza di riuscire a tirare fuori la forza per scrivere qualcosa di abbastanza bello senza spossarmi troppo. 

Strascico anche delle intossicazioni alimentari delle ultime settimane, temo. Eh, si. Succede anche questo, a Phablandia.

La carta nuova indica che è finalmente veuto il momento di stampare qualcosa che è rimasto indietro da abbastanza tempo. Che andrà rivisto prima della stampa definitiva, quindi. Segno che anche per i prossimi giorni ci sarà qualcosa da fare, che aiuterà la rimessa in moto di tutto il resto.

Ma detta così sembra che in realtà non stia facendo una benemerita nonchè infiocchettatissima.

Non è affatto vero.

Sto (ri)leggendo i precedenti romanzi di Vincent de Ville. Sorpresi? Si, ci sono dei romanzi precedenti L'opinione delle nuvole (non lo state ancora leggendo? CCIVOSTRI). Romanzi inediti, rimasti fondamentalmente tali per non so nemmeno io quanto tempo e soprattutto per quale motivo. Piano piano, potrete rileggerli tutti quanti qua, quando saranno pronti (già che li rileggo, ne approfitto per correggerli e rivederli leggermente)...è una cosa alla quale tengo molto.

Come tengo a queste cose:

Avevo detto che era un work in pregress, no? E Marfisia progressa, progressa...

ps: ieri il link al romanzo era sbagliato. Ora l'ho corretto. ANDATE A LEGGERLO!