venerdì 27 aprile 2012

Steam!Magazine 2




Ieri ho iniziato a parlare del secondo numero di Steam!Magazine, settembre 2009. In un modo o nell'altro, è probabilmente da considerare il primo numero della serie, effettivo. Segno che comunque bisognerebbe sempre iniziare dal numero zero, quando si crea una serie.

Il primo numero, come segnalato, è fuori distribuzione per diversi motivi, principalmente per evitare problemi con il vecchio distributore locale, che, pur non avendone nessun diritto, potrebbe sentirsi chiamato in causa (all'interno dell'albo c'è una sua storia, sebbene disegnata dal sottoscritto).

Inoltre, la prima storia andrebbe rivista, COMPLETAMENTE. E' passato il corrispettivo di un'era geologica dalla realizzazione di quella prima storia, e considerando il fatto che i disegnatori erano quasi tutti disegnatori alle primissime armi, appena usciti da un brevissimo corso, bhe, si, la storia andrebbe rivista in toto.

Anche perchè quella storia in effetti è poi l'unica che non ha seguito nessun filone di continuity tra quelle contemplate nel filone di Stam!Magazine e della Steam in generale.

Esiste un progetto molto ampio e molto preciso per questa riscrittura, come ho già detto, ma...vedremo, via. Vedremo. Accidenti, vorrei poter contare su un attivo di disegnatori molto più alto di così.

Di fatto, l'unica storia che resta buona del primo Steam!Magazine è la Pozzi Perduti di Marfisia, di cui abbiamo parlato ieri (e che potete anche leggere, tra l'altro, al post di giovedì). Ecco, possiamo dire che se una vera e propria spinta propulsiva alla crescita di Steam!Magazine c'è stata, è stata proprio quella Pozzi Perduti del primo albo. Pozzi Perduti che continuava già da questo secondo numero:


(Se volete vedere le tavole ingrandite andate all'anteprima di giovedì)

Storia alla quale la stessa Marfisia replicava con un'altra storia ancora, Suicides-insegnamento 1. L'inizio di un'altra serie. Non c'è che dire, la ragazza è sempre stata prolificamente produttiva, letteralmente parlando, molto più di quanto non riesca ad esserlo dal punto di vista dei disegni (come dicevo, sotto questo punto di vista la sua lentezza è qualcosa di disarmante, per il momento).


Suicides ha una storia (non una trama: proprio la storia della serie) talmente particolare che credo vi dedicherò un post a se stante, prima o poi. Basti sapere che il surplus di materiale di Marfisia che si verificò in questo albo non era assolutamente previsto, anzi, tutt'altro. Si verificarono però tutta una serie di imprevisti che ci costrinsero a lavorare in furia per chiudere un albo che non sarebbe dovuto uscire precisamente così, precisamente in quel momento, precisamente in quelle condizioni.

Anche questo in effetti avrebbe bisogno di un post a parte. Quei primi anni della Steam Press furono costellati di problemi ed imprevisti, per la verità. Ma anche di divertimento e tanta buona volontà, da parte di tutti.

Anche le tavole delle strisce del Telecrate (poi ne parleremo..) e di Leo furono aggiunti all'ultim'ora, perchè a causa dei problemi ci eravamo trovati con diverse pagine vuote da riempire.

L'unica storia che è nata esattamente così come poi è stata pubblicata è stata "La testa del mio nemico", di Ric, la prima storia di Godless. Non voglio dilungarmi troppo sulla cosa, perchè Ric ha un suo blog e immagino che avrà piacere di parlare di qualcosa anche lui, però posso dire che il progetto mi piacque sin da subito. Per l'idea, per lo stile, per l'ucronia in cui si ambienta, per la stessa concezione (i fondi realizzati in autocad sono veramente belli...peccato che, a quanto mi riporta, portino via veramente molto tempo)





Anche quello di Godless fu un grande inizio. Godless, Suicides e Pozzi Perduti sono tutt'ora i filoni portanti di Steam!Magazine, al quale da poco si è aggiunto anche Source of Life Code. In realtà dovrebbero esserci diverse altre serie, ma non sono ancora riuscite a partire, soprattutto per un discorso di tempo (o di disegnatori liberi, se vogliamo). Ma sono già diverse le serie già scritte che aspettano la loro possibilità di esistere.


Ma questa, come si suol dire, è tutta un'altra storia.


Questo è soffioleggero, si parla di fumetti, relax, riflessioni sulla vita e sul mondo. E' in arrivo la stangata sulle tasse locali: tra imu, benzina, ed energia, sono 2200 euro circa di aumenti. I sindacati insorgono: "così finiremo per mangiarci tutta la tredicesima". Mi chiedo: QUALE tredicesima? E soprattutto: ma quanto cazzo guadagna questa gete di tredicesima?!?
Passo e chiudo!





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